Un ricamo

Poesia è fare, a volte è dare parvenza di senso al caso, non restituendone i tratti vivi e nitidi ma come ricamando il profilo della sua ombra. Suggerire che qualcosa possa avere senso, un senso non visibile ma tanto solido e presente da schermare il sole a terra in arabeschi. Così oggi ritrovo su un vecchio quaderno un esercizio di quattro anni fa. Avevamo segnato in colonna le iniziali del nome delle persone sedute al tavolo, con la pretesa di imbastire un acrostico. Questo, il mio risultato: Ammettiamo Noi Le Cose Tonde: Se Dico “Luna” Si Muovono Ricamanti Fate Alla Marina. Eravamo quattordici intorno al tavolo. Non ricordo se io corrispondevo all’indicazione muovono o alla finale marina.